Disinfestazione tarli con microonde per parti inamovibili

Disinfestazione da tarli e insetti xilofagi delle strutture lignee e delle parti fisse.

I nostri servizi

RGI bioSteryl Tech

Una società di ingegneria specializzata nella consulenza, nei servizi e nella vendita di prodotti certificati per la salvaguardia dei beni culturali.

Disinfestazione tarli con microonde per parti inamovibili

La disinfestazione da tarli e insetti xilofagi (termiti, anobidi e altri) delle strutture lignee ed in generale delle parti fisse, rappresenta sempre una criticità maggiore rispetto al trattamento di oggetti movimentabili.

La tecnica di disinfestazione anossica è meno utilizzata per le strutture che non si possono spostare a causa dei costi elevati dovuti all’impiego di più macchinari a parità di volumi trattati e al funzionamento continuo per tutta la durata del trattamento, senza che sia possibile scollegarli una volta raggiunta l’anossia.

In questi casi, i trattamenti alternativi non possono offrire la stessa efficacia del 100% come avviene per i trattamenti anossici. Tuttavia l’esecuzione a regola d’arte permette di offrire una possibilità molto elevata di riuscita, talvolta definitiva.

Trattamento con microonde

Il trattamento termico consiste nell’innalzare la temperatura interna degli oggetti da trattare almeno a 64°C. Tra i vari metodi termici proponiamo il trattamento con le microonde che offre molti vantaggi rispetto ad altri sistemi, come ad esempio l’aerotermia.

Maggiore garanzia di successo contro i tarli

Il grande vantaggio delle microonde è dato dalla particolarità del riscaldamento; questo parte dalle sezione più interna del materiale verso quella esterna, garantendo le corrette temperature proprio dove altri sistemi falliscono a causa delle bassissime capacità conduttive del legno.

Il trattamento termico viene effettuato tramite sistemi a microonde mobili, tipo “Misya Evolution”.

Due erogatori orientano in contemporanea il calore in ogni posizione e a ogni altezza. Il sistema ha un consumo massimo di circa 3000 W per ogni emettitore e permette di regolare il riscaldarmento delle superfici in maniera più lenta ed omogenea, diminuendo così i rischi;

Ricordiamo, infatti, che i trattamenti termici possono generare – in rarissime condizioni-  leggere variazioni di colore del legno, legate all’innalzamento della temperatura. Si tratta di fenomeni rari e comunque localizzati in punti di pochi millimetri che si possono rimuovere facilmente con trattamenti di mantenimento delle essenze lignee.

L’ attività di riscaldamento viene monitorata tramite termometri o termocamere, assicura la massima garanzia sul trattamento e  la visualizzazione in tempo reale della temperatura degli oggetti trattati.

Nonostante il trattamento termico a microonde sia quello più efficace, tra quelli alternativi all’anossia, consigliamo di effettuare in combinazione almeno un trattamento chimico con prodotti a base di permetrina